Quaderni dei Georgofili

Agricoltura filtro delle acque

Accademia dei Georgofili

Copyright 1999 Accademia dei Georgofili

Giornata di studio (Firenze, 22 ott. 1998)

Indice
P. Sequi, Qualità delle acque e agricoltura
L. Agati, R. Nottoli, Caratteristiche qualitative delle acque reflue per il riutilizzo in agricoltura
G. Piva, M. Morlacchini, M. Amerio, F. Masoero, La qualità delle acque per il consumo zootecnico
N. Loprieno, La qualità delle acque per il consumo umano
S. Indelicato - L'uso agricolo delle acque reflue per la salvaguardia dell'ambiente

In questa Giornata di studio, l’Accademia dei Georgofili ha presentato il lavoro svolto da una propria Commissione sul ruolo dall’agricoltura nelle interazioni che determinano la disponibilità e la qualità delle acque. Sono stati puntualizzati i requisiti qualitativi che queste devono avere, a seconda della destinazione: per uso agricolo, per il consumo zootecnico, per il consumo umano. Sono state inoltre chiarite alcune opinioni in merito a presunte responsabilità per specifici o generici inquinamenti attribuiti proprio all’agricoltura, evidenziando come il suolo e la vegetazione costituiscano un complesso laboratorio di degradazione chimica dei rifiuti e quindi di filtraggio delle acque. Il problema è stato efficacemente evidenziato nei seguenti termini sintetici: il territorio esige le cure dell’agricoltura per essere difeso dalle acque; ma l’agricoltura esige acqua e quest’ultima ha bisogno, a sua volta, dell’agricoltura per essere depurata dagli inquinamenti, anche da quelli prodotti dal metabolismo umano ed animale. È stato fornito un documentato quadro della situazione relativa alle temute patogenesi dell’uomo provocate da agenti chimici usati in agricoltura, oggi controllati da un rigoroso sistema legislativo ed amministrativo nel mondo occidentale. Fra l’altro, è stato sottolineato come siano inesistenti o molto rari gli inquinamenti delle acque a causa di prodotti usati in agricoltura per la lotta chimica ai parassiti. L’inquinamento delle acque nei nostri territori ed i relativi effetti sulla salute dei consumatori vanno piuttosto attribuiti ad altre fonti, diverse dall’agricoltura. Dalla Giornata di studio è emersa soprattutto la necessità di perseguire concretamente l’obiettivo di assecondare le condizioni indispensabili per l’esercizio dell'agricoltura, in modo da assicurare un equilibrato regime idrogeologico ed una difesa dell’ambiente, consentendo alle acque di svolgere il loro ruolo naturale sulle terre emerse - ed in primo luogo nei terreni agrari - ove può completarsi il naturale ciclo dei vari elementi.