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Siamo sull’orlo di una crisi climatica globale, per scongiurare la quale occorrono misure concordate a livello globale». Queste sono le parole utilizzate dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il 12 marzo scorso al Teatro comunale di Belluno durante la commemorazione delle 3 vittime venete della tempesta Vaia. L’European Environment Agency nel report n°15 del 2017 “Change adaptation and disaster risk reduction in Europe”, riporta che, nel periodo dal 1980 al 2015, le perdite economiche per i 33 paesi europei causate da “extreme weather- and climate-related events” ammontano a circa 433 miliardi di euro. Il 2018 si è concluso risultando l’anno più caldo sia in Italia che in Europa dal 1880 ad oggi con un aumento della temperatura media superiore a 1,5°, quindi sopra la soglia individuata come limite da non superare nel famoso accordo sottoscritto dalla COP 21 a Parigi nel 2015. Dal 27 al 30 ottobre 2018 la tempesta Vaia ha interessato tutta la penisola italiana causando 16 morti e danni ingenti. Vengono descritte le principali caratteristiche meteorologiche di Vaia evidenziando i forti gradienti termici e di pressione che si sono venuti a creare; valori inusuali che rientrano in un quadro di un clima che cambia provocando accentuazioni nelle condizioni di instabilità e favorendo così fenomeni sempre più intensi. Questi ultimi sono caratterizzati non solo da piogge particolarmente intense ma anche da venti particolarmente forti con raffiche che raggiungono valori uguali o superiori alla categoria uragani della scala Beaufort. Nella presentazione verranno analizzati alcune tipologie di eventi descrivendone le differenti caratteristiche meteorologiche e di conseguenza i diversi impatti che possono avere sul territorio.
«We are on the edge of a global climate crisis, to avoid which we need agreed measures at global level». These are the words used by the President of the Republic Sergio Mattarella on March 12th at the Municipal Theater of Belluno during the commemoration of the 3 Venetian victims of the Vaia storm. The European Environment Agency in the report n ° 15 of 2017 “Change adaptation and disaster risk reduction in Europe”, reports that, in the period from 1980 to 2015, the economic losses for the 33 European countries caused by “extreme weather- and climate- related events” amount to about 433 billion euros. 2018 ended up being the hottest year both in Italy and in Europe from 1880 to today with an average temperature increase exceeding 1.5 °, therefore above the threshold identified as a limit not to be exceeded in the famous agreement signed by the COP 21 in Paris in 2015. From 27 to 30 October 2018 the Vaia storm affected the entire Italian peninsula causing 16 deaths and significant damage. The main meteorological characteristics of Vaia are described, highlighting the strong temperature and pressure gradients that have arisen; unusual values that fall within a framework of a changing climate, causing accentuations in the conditions of instability and thus favoring ever more intense phenomena. The latter are characterized not only by particularly intense rains but also by particularly strong winds with gusts that reach values equal to or greater than the hurricane category on the Beaufort scale. The article analyzes some types of events describing the different meteorological characteristics and consequently the different impacts they can have on the territory.
