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I rimboschimenti hanno caratterizzato buona parte della storia forestale italiana del secolo scorso. Nel lavoro viene presentato un excursus dei diversi provvedimenti legislativi per ciascuno dei quali sono evidenziati i presupposti, le peculiarità e i risultati conseguiti. La legge Serpieri ha rappresentato un momento di cambiamento rispetto agli approcci della precedente legislazione gettando le basi per i provvedimenti che seguirono. Dopo l’ultimo conflitto mondiale l’ attività di ricostituzione boschiva riprese con la legge sui cantieri-scuola di rimboschimento e di sistemazione montana (1949), a cui segui la legge istitutiva della Cassa per il Mezzogiorno (1950) che destinava cospicui stanziamenti per opere anche di rimboschimento, nonché la legge sulla montagna (1952) i cui finanziamenti vennero prorogati per altri cinque anni. Con i Piani verdi 1 e 2 (L.454/1961 e 910/1966) l’attività di rimboschimento trovò nuovo impulso. A partire dagli anni 70, oltre ad alcune leggi regionali, la Legge Quadrifoglio e il Progetto speciale 24 dell’ex CASMEZ prima, poi il Piano Forestale Nazionale, il Programma Nazionale per la lotta alla desertificazione e le misure per la mitigazione dell’aumento di CO2, rappresentarono tutte iniziative che ebbero ricadute sull’incremento della superficie rimboschita in Italia. Oggi la Strategia Forestale Nazionale tra le Azioni operative dell’Obiettivo generale A prevede i rimboschimenti e la loro gestione.
Reforestation from Serpieri’s Law to the Italian National Forest Strategy. Reforestation has characterized a great part of the Italian forest history of the last century. This paper presents an excursus of the different Laws, for each pointing out assumptions, peculiarities and results Serpieri’s Law marked a change compared to the approaches of the preceding legislation, and at the same set the bases for the following laws. After the Second World War reforestation started again with the Law which promoted the organization of on-site practical courses for reforestation and watershed restoration (1949). This Law was followed by the Law establishing the “Cassa per il Mezzogiorno” (1950), which allocated substantial financial resources to reforestation projects, and the Law for mountain areas (1952) which provided financial resources for another 5 years. The “Piani verdi” (Green Plans) 1 and 2 (L. 454/1961 e 910/1966), gave new impetus to reforestation activities. Starting in the 70’s, together with some regional Laws, several important State Laws promoted an increase in the Italian total forest area: the “Legge Quadrifoglio” and the “Progetto Speciale ex CASMEZ”, the National Forest Plan, the National Program against desertification, and specific measures for CO2 mitigation. The recent National Forest Strategy has a specific Action concerning reforestation projects and reforestation management.
