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Il comparto della pesca e dell’acquacoltura svolge un ruolo importante a livello globale. I dati disponibili provengono da fonti diverse e non sempre sono disaggregati per genere, completi, costanti nel tempo o comparabili. Il dato di genere per le donne è sottostimato, perché il lavoro femminile, svolto prevalentemente in imprese familiari, spesso non è riconosciuto formalmente. Nel 2020, la flotta italiana è stata di circa 12mila unità. A livello europeo l’Italia è seconda dietro alla Grecia per la flotta, e al 12° posto per le catture, con oltre 130mila tonnellate. Ci sono circa 20mila addetti nel settore della pesca, prevalentemente maschi con oltre 50 anni di età. Le donne imbarcate risultano essere solo l’1% del totale e spesso sono mogli e figlie di pescatori, impegnate nel segmento della piccola pesca costiera artigianale. Per il settore acquacoltura, l’Italia al 2020 ha fatto registrare 618 impianti attivi che producono oltre 120mila tonnellate. A livello europeo l’Italia si posiziona al 5° posto per la produzione. Su quasi 6000 addetti, circa l’8% sono donne. È invece nell’industria della trasformazione che la presenza femminile raggiunge quasi la parità di genere, con circa il 48% di addetti donne su oltre 6000 addetti.
The fishing and aquaculture sector play an important role globally. The available data come from different sources and is not always gender disaggregated, complete, constant over time or comparable. The gender data for women is underestimated, because female work, carried out mainly in family businesses, is often not formally recognised. In 2020, the Italian fleet was approximately of 12 thousand units. At a European level, Italy is second behind Greece for the fleet, and in 12th place for catches, with over 130 thousand tons. There are around 20 thousand workers in the fishing sector, mostly males over 50 years of age. The women on board appear to be only 1% of the total and are often wives and daughters of fishermen, engaged in the small-scale artisanal coastal fishing segment. For the aquaculture sector, in 2020 Italy had 618 active plants producing over 120 thousand tonnes. At a European level, Italy ranks 5th for production. Out of almost 6000 employees, approximately 8% are women. However, it is in the processing industry that the female presence reaches almost the gender equality, with approximately 48% of female employees out of over 6000 employees.