Atti dei Georgofili In Anteprima

Le donne nella formazione universitaria nel settore agrario e delle produzioni animali

Giuliana Parisi

Pagine: 10

Copyright Accademia dei Georgofili

Dalla banca dati AlmaLaurea emerge un quadro in cui la differenza tra i generi è ampia e rilevante nella formazione universitaria delle Classi di Laurea Magistrale connesse al mondo dell’agricoltura e della zootecnia. Relativamente ai laureati magistrali nella Classe di Laurea LM-69, sono risultate occupate a 1 anno dalla laurea il 79,1% delle laureate contro l’83,7 % dei laureati. Per quanto riguarda la tipologia di lavoro, nella categoria “Imprenditori e alta dirigenza”, si trova una percentuale di donne pari al 3,4% contro il 5,3% degli uomini. Nettamente superiore a quella degli uomini è la percentuale delle donne che, dopo la laurea, è risultata occupata nella categoria “Borsa o assegno di studio o di ricerca” (31,3 vs. 16,7%). Relativamente al ramo dell’attività economica di occupazione, in agricoltura sono impiegate il 38,5% delle donne e il 47,1% degli uomini. Le donne sono occupate in misura maggiore rispetto agli uomini in attività di istruzione o di ricerca (34,1 vs. 20,5%). Secondo le statistiche AlmaLaurea la retribuzione media netta mensile dei laureati magistrali in Scienze e Tecnologie agrarie, a un anno dalla laurea, è pari a 1.338 €, ma le donne guadagnano meno degli uomini (1.228 vs 1.385 €). Anche nel caso delle laureate magistrali nella Classe di Laurea LM-86 maggiore è la percentuale di donne occupate nel ramo di attività dell’istruzione e della ricerca (29,4 vs. 9,1%), e minore quella delle donne occupate in attività connesse all’agricoltura (22,9 vs. 43,6%). Si conferma anche per i laureati in questa Classe il divario tra i generi per la retribuzione mensile netta, che è sempre a vantaggio dei laureati uomini. Le donne iscritte all’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali sono il 23% del totale, ma in alcune regioni italiane la percentuale è ancora più bassa.

Abstract

A picture emerges from the AlmaLaurea database in which the difference between genders is wide and significant in the university education of Master’s Degree Classes related to the world of agriculture and animal husbandry. With regard to master’s degree graduates in the LM-69 degree class, 79.1% of female graduates were employed one year after graduation compared to 83.7% of male graduates. In terms of job type, in the “Entrepreneurs and Senior Management” category, the percentage of women is 3.4% compared to 5.3% of men. Significantly higher than the case of men is the percentage of women who, after graduation, were employed in the “Scholarship or Research” category (31.3 vs. 16.7 %). With regard to the branch of economic activity of employment, 38.5% of women and 47.1% of men are employed in agriculture. Women are employed to a greater extent than men in education or research activities (34.1 vs. 20.5%). According to the AlmaLaurea statistics, the average net monthly salary, one year after graduation, is €1,338, but women earn less than men (€1,228 vs. €1,385). Also, in the case of female graduates in the LM-86 degree class, the percentage of women employed in the education and research branch of activity is higher (29.4 vs. 9.1%), and the percentage of women employed in agriculture-related activities is lower (22.9 vs. 43.6%). The gender gap for net monthly salary is confirmed, again to the advantage of male graduates. Women enrolled in the Order of Agronomists and Forestry Doctors are 23% of the total, but in some regions the percentage is even lower.